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Immagine del redattoreEstrella Bolzon

INTOSSICAZIONE DA FERTILIZZANTI



SE STATE PASSANDO ALCUNE DI QUESTE GIORNATE FACENDO GIARDINAGGIO, RICORDATEVI CHE SE AVETE DEGLI ANIMALI OCCORRE SAPERE A QUALI RISCHI POSSONO ANDARE INCONTRO.

Molti fertilizzanti contengono varie percentuali di azoto, fosforo e potassio come indicato dalla sigle in etichetta (ad esempio 30-10-10). Possono inoltre contenere ferro, rame, zinco, cobalto, boro, manganese e molibdeno. L’ingestione di queste sostanze in piccole quantità può causare solo lievi disturbi gastrointestinali,mentre se assunti in grandi quantità, possono causare grave tossicità ed essere fatali se non trattate con la dovuta tempestività. I fertilizzanti possono anche contenere erbicidi, pesticidi e fungicidi, che aumentano il rischio di intossicazione.

Scopriamo i più comuni:

1. Farina di sangue: polvere secca e inerte a base di sangue animale contente un alta percentuale di azoto (12%). E’ sicuramente un fertilizzante eccezionale ma se ingerito può causare vomito e diarrea talvolta può causare severe pancreatiti. Alcuni sono addizionati di ferro che a sua volta può causare tossicità. 2. Farina d’ossa: è un composto costituito da farina d’ossa polverizzate. E’ proprio la sua origine a rendere particolarmente appetibile per gli animali questo fertilizzante. La sua tossicità deriva dal fatto che una volta ingerito forma nello stomaco un grande agglomerato simile al cemento che può comportarsi come un corpo estraneo gastrico e necessitare della chirurgia per essere rimosso. 3. Fertilizzanti per piante e rose: alcuni di questi fertilizzanti possono contenere disulfoton o altri tipi di organofosfati (OP). Un cucchiaino all’1% di disulfoton può uccidere un cane di 25 Kg! Gli organofosfati, sebbene utilizzati sempre meno, possono determinare gravi sintomi quali scialorrea, lacrimazione, orinazione e defecazione, crisi convulsive, difficoltà a respirare, ipertermia ed essere datali se non trattati. 4. Pesticidi e insetticidi: sono essenzialmente sostanze irritanti e non costituiscono un grande problema per gli animali a meno che i sintomi non diventino persistenti. Alcuni possono contenere organofosfati. 5. Ferro: frequentemente addizionato a molti fertilizzanti può causare tossicità. L’ingestione di grandi quantità può causare vomito, diarrea con sangue e tossicità cardiaca ed epatica.


Comuni segni clinici sono:

  • Salivazione abbondante

  • Nausea

  • Vomito

  • Diarrea

  • Postura anormale dovuta a dolore addominale

  • Difficoltà respiratorie

  • Mucose

La cosa migliore da fare per prevenire qualsiasi intossicazione risiede nel conoscere attentamente le sostanze che possono essere tossiche per i nostri amici a quattro zampe e adottare una serie di provvedimenti per evitare che entrino in contatto.

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